Tra storia, mare e mistero: esplorando il fascino del Castello di Santa Severa, gioiello storico alle porte di Roma, Italia

A un’ora di macchina da Roma c’è questa località balneare da visitare in un fine settimana. Questa meraviglia, ancora poco conosciuta, offre l’atmosfera ideale per un soggiorno all’insegna del relax, dell’arte e del buon cibo. Il tutto in riva al mare.

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Cosa fare a Santa Severa


Visitare il Castello

Il Castello di Santa Severa deve il suo nome a Severa, giovane martire cristiana che si tramanda esser morta qui nel giugno del 298 d. C. insieme ai suoi fratelli sotto l’impero di Diocleziano. A lei è dedicata la Chiesa della seconda metà del V e inizio del VI secolo.

L’intera area nasce in tempi antichi, al VII secolo a. C. risale la costruzione di Pyrgi, uno dei più importanti scali commerciali del bacino del Mediterraneo e porto principale di Caere, l’attuale Cerveteri, in cui approdarono, nei secoli, oltre che gli etruschi, anche fenici, greci e cartaginesi.


Cercare il fantasma del Castello

Ogni castello ha la sua leggenda, giusto? Sì, certo! Ecco quindi la leggenda del Castello di Santa Severa.

In una particolare tomba conservata nel castello vi sono i resti di un misterioso nobile (o un cavaliere). Questo sarcofago, con una croce scolpita sul coperchio, ha protetto al suo interno lo scheletro in una strana posizione, quasi in ginocchio. La spiegazione di questa postura è che l’uomo fu sepolto ancora vivo.
Il fantasma tra le mura del castello è dunque l’anima che vaga nella dannazione eterna di questo povero cavaliere (o nobile) che in qualche modo si diverte a spaventare i suoi – evidentemente sgraditi – ospiti.

Sono davvero moltissime le testimonianze di misteriosi rumori di passi, porte che si aprono senza un’apparente ragione, luci e sagome colorate che appaiono all’improvviso e oggetti che si muovono.


Ammirare la storia dell’abito femminile attraverso i secoli durante la visita al Castello

Un particolare e interessante viaggio attraverso i secoli con oltre 30 abiti da ammirare dal medioevo e l’epoca moderna, Si tratta di una meravigliosa esposizione permanente che può essere ammirata camminando tra le sale ed i corridoi del Castello.


Passeggiare per il Borgo Medievale

Il centro storico del piccolo borgo medievale, circondato da una cinta muraria, contraddistinto da case in pietra e stradine strette unite da piccoli archi.

Nel borgo sono presenti negozietti artigianali presso i quali è possibile trovare particolari e simpatici oggetti in ceramica e legno oltre a souvenir tipici.


Osservare le rovine della Chiesa Paleocristiana

Nei pressi della Piazza della Rocca, proprio di fronte al ponte levatoio che conduce all’ingresso del castello, si può ammirare la chiesa più antica del paese, risalente al periodo paleocristiano. Era probabilmente dedicata alla martire Severa. Secondo le fonti, fu costruita vicino al mare, nei pressi della rocca del castello, proprio dove avvenne il martirio della Santa.


Il mito di Severa di Pirgy

Severa di Pirgy era una cristiana che fu brutalmente uccisa sulla spiaggia, insieme ai suoi fratelli, per ordine di Diocleziano durante l’ultima grande persecuzione contro i cristiani. Fu sepolta qui e in seguito santificata come martire.

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Ammirare la Chiesa di Maria Assunta

A causa della crescita della popolazione nel Borgo, nel 1595 venne costruita questa Chiesa parrocchiale.
La Chiesa è aperta esclusivamente per la messa della domenica alle ore 11:30. Se la trovate aperta, ammirate l’affresco sull’altare raffigurante la Madonna seduta su delle nubi, incoronata dagli angeli.


Osservare il Battistero

Nel 1482 l’Ordine Ospedaliero di Santo Spirito eseguì diverse opere di ristrutturazione ed edificazione, tra cui il Battistero, ossia una piccola Chiesa dedicata a Santa Severa e a Santa Lucia.
Oltre alla fonte battesimale, realizzata con una parte di macina di epoca romana, al suo interno sono conservati gli affreschi della seconda metà del XV secolo della scuola del pittore Antoniazzo Romano. Fra questi, al centro dell’abside, vi è la Madonna in trono col Bambino.

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Visitare il Museo del Castello, il Museo del Mare e della Navigazione Antica e il Museo del Territorio

  • Il Museo del Castello si trova all’interno della Rocca trecentesca e si articola su tre livelli in un’area di 800 metri quadri nella quale sono raccolti alcuni dei reperti portati alla luce nel corso degli scavi svolti in contemporanea ai lavori di restauro. La visita è arricchita da pannelli illustrativi, gigantografie, video-proiezioni e ricostruzioni 3D oltre alla realtà data dagli ambienti, strumenti e armi dall’epoca etrusca fino ai giorni nostri. Vi è anche una ricostruzione della cucina e della mensa medievale con i resti dei pasti e gli oggetti originali rinvenuti negli scavi, oltre che manufatti di enorme pregio.
  • Il Museo del Mare e della Navigazione Antica è composto da sette sale e oltre cento reperti, lungo un percorso incentrato sull’archeologia subacquea e la navigazione antica, che raccoglie anche le testimonianze provenienti dai fondali del litorale cerite, con particolare riferimento al porto di Pyrgi.
  • Il Museo del Territorio si trova all’interno del Castello e documenta l’importanza che questo patrimonio monumentale ha sempre avuto nell’esperienza delle popolazioni autoctone. Questo piccolo ma prezioso museo espone foto, oggetti, racconta l’aspetto mineralogico del territorio, il periodo paleontologico, le attività lavorative nel campo dell’agricoltura, dell’attività mineraria e dell’artigianato. Si possono ammirare nei tanti degli attrezzi usati anticamente per l’agricoltura, oltre ad antiche foto che testimoniano varie attività antropiche tra cui la bonifica di questo settore della Maremma meridionale. Si possono inoltre ammirare mappe antiche, minerali e fossili della zona circostante ma anche di altre zone.

L’ Antiquarium è attualmente chiuso per ristrutturazione.


Fare una passeggiata sulla spiaggia al tramonto

Al tramonto, le mura del Borgo, il Castello e la spiaggia si tingono di riflessi rosa e dorati che, in intenso contrasto con il blu elettrico del cielo e del mare, creano un panorama spettacolare.


Cenare in riva al mare

Infine, ma non per importanza, la visita a Santa Severa si conclude con una cena romantica in riva al mare. Ci sono infatti molti ristoranti dove è possibile trascorrere la serata.
Tra l’altro questa potrebbe essere la località perfetta per passare un romanticissimo San Valentino! Il mare è meraviglioso anche d’inverno!


Cose da sapere

Al Castello sul mare è possibile festeggiare un’occasione speciale, dal banchetto di nozze alla festa di laurea. Il Borgo medievale, con le sue piazze, i viottoli e le ampie sale interne, è luogo ideale per ospitare ogni ricevimento in un ambiente suggestivo e immerso nella storia. Info: Festeggia qui la tua occasione speciale

Ogni anno durante il periodo estivo il Castello ed il Borgo ospitano tantissimi eventi. Sfoglia il calendario eventi cliccando qui Rassegna estiva

Il Castello di Santa Severa che è aperto tutto l’anno, ospita un Ostello da 40 posti letto. L’Ostello dispone di camere da uno a quattro posti letto dotate di ogni comfort. A disposizione degli ospiti vi è anche un’area comune con cucina attrezzata e sala relax e un comodo parcheggio gratuito. Info: Ostello

That’s all folks! Buon fine settimana romantico!

Ciao da Cris e Marco del blog in giro in giro

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